Prezzi dei Pannelli Fotovoltaici nel 2020

I prezzi dei pannelli fotovoltaici sono in costante diminuzione e anche per il 2020 il trend verso il ribasso continua. La discesa non è marcata in maniera così progressiva come è accaduto negli anni degli incentivi del Conto Energia, quando i produttori facevano fatica a stare dietro alle richieste e sul mercato sono arrivati tantissimi prodotti, specialmente cinesi.

Ad ogni modo i costi negli ultimi 10 anni sono calati in maniera drastica. Se un impianto da 3 kilowatt, compreso inverter, contatori, staffe e montaggio costava nel 2005 circa 25mila euro, oggi siamo intorno ai 6000 euro e anche meno. Un bel cambiamento. E' vero che l'investimento si poteva recuperare grazie ai generosi incentivi governativi, ma anche oggi ci sono alcun accorgimenti che prevedono di risparmiare, ad esempio le detrazioni fiscali, Ne parleremo più avanti nell' articolo, per ora concentriamoci sul prezzo dei moduli fotovoltaici.



L'instituto Fraunhofer, una delle bibbie del settore delle rinnovabili, ha pubblicato un interessante studio che può essere interamente leggibile a questo indirizzo. Il costo di un kilowatt prodotto con il solare in Germania è arrivato a 9 centesimi per kilowatt del 2015 rispetto ai 40 del 2005.
Pv Magazine, altro portale di riferimento per il fotovoltaico, ha pubblicato l'andamento dei prezzi per il 2015. Come si vede dal grafico qui sotto siamo arrivati, almeno in Germania, ad un costo per watt di 60 centesimi, In Italia i prezzi sono più alti di circa il 15 percento, a questo bisogna aggiungere l'iva. Siamo comunque sotto 1 euro.



Significa che un modulo da 300 watt costa circa 280-300 euro. Ci riferiamo a prodotti di media qualità, ovviamente se prendiamo a riferimento pannelli ad alto rendimento come Sunpower o Panasonic il prezzo cresce. Scende invece se montiamo moduli cinesi che anche se soffrono dei dazi doganali, hanno sempre un grande appeal economico, ovvero costano qualcosina in meno, vedi Trina o Yingli.

Un impianto fotovoltaico però non è composto solo da moduli, ci vuole l'inverter (trasforma l'energia elettrica da continua ad alternata per essere utilizzata dai dispositivi casalinghi), il contatore, cavi, staffe di fissaggio e montaggio.

L'inverter ha un costo di circa 40 centesimi a kilowatt, per cui uno adatto ad un sistema da 3 Kwp costa circa 1200 euro. Alla fine arriviamo alla soglia dei 5000-6000 euro per un impianto completo. Non male se pensiamo che dieci anni fa costava il triplo.

Conviene installare un impianto fotovoltaico senza incentivi?
Una volta i pannelli costavano di più ma si guadagnava grazie alla remunerazione del Gse del Conto Energia. Da luglio 2013 i fondi sono terminati, per tutto il 2015 però ci sono le detrazioni fiscali del 50% che passeranno al 36%, salvo proroghe,dal primo gennaio 2016.

Un impianto in pratica lo paghiamo la età: ed esempio spendiamo 6000 euro, il 50% sono 3000 euro. Ogni anno, per 10 anni, possiamo detrarre dalla dichiarazione 730-740-Unico 300 euro. E' un bel risparmio.

La corrente elettrica che non auto consumiamo durante il giorno la reimmettiamo in rete (scambio sul posto), il gestore se la rivende e ci riconosce un credito che possiamo spendere per acquistare corrente di notte, quando l'impianto al buio non produce. Altro risparmio. Il fotovoltaico ancora conviene , anche se avete pochi metri quadri di spazio per l'installazione. Bastano infatti 8 mq per montare un sistema da 1 Kwp che produce, in centro italia, circa 1300 Kw di energia elettrica l'anno.